L’ APE è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici ed è obbligatorio per la vendita o l’affitto di un immobile.
La validità di un APE è, nella maggior parte dei casi, 10 anni. Per conservarne la validità bisogna garantire i controlli della caldaia previsti dalla legge. Il sopralluogo nell’immobile è obbligatorio.
L’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’ Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).
Quando è obbligatorio redigere la certificazione?
Dal 1° luglio 2009 l’APE va obbligatoriamente redatto in caso di compravendita di immobili e dal 1° luglio 2010 in caso di locazione. Dal Gennaio 2012 negli annunci immobiliari vanno inseriti gli indici di prestazione energetica (valore in kWh/mq anno). Inoltre l’APE è tra i documenti utili ad ottenere il certificato di agibilità di un edificio.
L’APE e la Direttiva Europea per le “Case Green”
Il 14 marzo 2023 è stato approvato dal Parlamento UE la proposta di direttiva europea EPBD per le Case Green con obiettivi di efficientamento energetico degli edifici ben precisi. L’iter per l’entrata in vigore non è ancora completo in quanto il testo sarà oggetto di eventuali revisioni e sarà ridiscusso dal Consiglio UE e il Governo Europeo prima di un’ulteriore approvazione da parte del Parlamento UE. In particolare la direttiva prevede:
- classe energetica E entro il 2030 e classe energetica D entro il 2033
- classe energetica E entro il 2027 e classe energetica D entro il 2030
Il raggiungimento della classe energetica deve essere garantito nel momento in cui l’unità immobiliare sia oggetto di vendita, affitto o nel caso di ristrutturazione.Ad oggi vanno in deroga le seguenti tipologie di edifici:
- ricadenti nei centri storici
- vincolati dai Beni Culturali
- che potrebbero subire una diminuzione del valore architettonico
- le seconde case
- le case e gli altri edifici di culto
- unità indipendenti con una superficie fino a 50 m2
Come viene realizzato l’APE?
Con l’ausilio di specifici software viene effettuata un’analisi energetica dell’immobile prendendo in considerazione:
- le caratteristiche geometriche e di esposizione dell’immobile
- le caratteristiche delle murature e degli infissi
- la tipologia degli impianti presenti per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria
- eventuali impianti di ventilazione meccanica
- eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile
In seguito il Certificatore elabora i calcoli attraverso un software certificato, compila il documento e rilascia l’APE nel quale sintetizza le caratteristiche energetiche dell’immobile. L’ APE va conservato con il libretto della caldaia e consegnato al nuovo proprietario o al locatario.Il certificatore deve presentare alla Regione di competenza copia dell’APE.
Perchè fare il certificato energetico?
L’APE è, come detto in precedenza, obbligatorio per legge. Le sue principali finalità sono:
- Strumento per valutare la convenienza economica dell’acquisto e della locazione di un immobile in relazione ai consumi energetici
- Strumento per consigliare degli interventi di riqualificazione energetica efficaci
Nonostante, per le costruzioni esistenti possa sembrare una mera pratica burocratica, l’ APE è un documento che comporterà notevoli vantaggi nei prossimi anni. In particolare ci sarà:
- Aumento del valore degli immobili caratterizzati da consumi energetici bassi al momento della vendita o dell’affitto
- Incentivazione alla costruzione di edifici ad alto rendimento energetico e ristrutturazioni energetiche con evidenti miglioramenti del livello di inquinamento da anidride carbonica CO2.
Fonte Certificazione Energetica APE